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| Circuito di Reggio |
Video pubblicato da Gigi Patamia sul gruppo fb Album Sportivo Reggino con la seguente didascalia:
"Dagli archivi della mia famiglia una chicca per l'Album Sportivo Reggino: il filmato 8 mm dell'edizione 1953 della "Circuito di Reggio Calabria", gara automobilistica di velocità che si è corsa dal 1952 al 1960 sullo splendido lungomare della città dello Stretto e che ha potuto annoverare tra i partecipanti costruttori di prim'ordine come Ferrari, Maserati e Stanguellini, oltre a fior di piloti come i due assi reggini Siracusa e Placido, Clemente Biondetti, Matia Teresa de Filippis e Luigi Musso.
L'edizione 1959 fu dominata proprio dalla Maserati A6GCS del campione romano Musso, numero di gara 34, che dovette cedere il primo posto alla Ferrari di Piotti proprio all'ultimo dei cinquanta giri previsti, per un problema alla candela di accensione manifestatosi quattro giri prima.
Dal minuto 6'30" al minuto 6'52" si possono rivedere alcuni pionieri dell'automobilismo reggino come il velocissimo Barone Pasquale Placido (riconoscibile dai baffi), il Barone Domenico Nesci e il mio nonno Igino "Gino" Patamia, con i suoi immancabili occhiali Persol. Gli ultimi due sono stati Presidenti e Consiglieri sia della Scuderia Aspromonte che dell'Automobile Club di Reggio Calabria, insieme a Francesco Siracusa.
Salve Sign. Chirico,mi chiamo Ermanno Maccarrone.Ho visto le immagini del video.Sanno di magico e verrebbe tanta voglia di volare indietro nel tempo per appassionati come noi di motori.Nel ringraziarla per aver pubblicato il video mi chiedevo se lei ha la possibilita' di avere notizie del tracciato reggino.Sono anni che cerco di trovare la planimetria e l'albo d'oro dei vincitori.L'unica cosa che son riuscito a scoprirne e' stata la sua lunghezza,ovvero 3460 metri.Se e'in possesso di queste informazioni le sarei immensamente grato di poterle avere.Il mio indirizzo email e';ermybluebird@yahoo.com
RispondiEliminaDistinti saluti e buon fine settimana.
Salve Sig. Maccarrone sono lieto di provocare simili sensazioni con il mio Blog.
EliminaIl circuito di Reggio Calabria si è disputato per due o tre anni negli anni '50. Per un anno si svolse anche con formule strane, come quella ad handicap. Era un circuito cittadino, ruotava in senso antiorario: la partenza e l'arrivo erano sul lungomare, risaliva poi dalla piazza della Stazione sul Corso Garibaldi e passando davanti alla villa comunale dopo una curva a 90° all'angolo della pasticcera Liconti, ritornava sulla via marina alta che percorreva fino alla controcurva (pasticceria Macheda) che lo reimmetteva sul lungomare.
La corsa viveva anche sulla rivalità tra due piloti reggini, il Commendatore Francesco Siracusa ed il Barone Pasquale Placido, recentemente scomparso. Il primo che è stato anche campione italiano con la Stanguellini apparteneva alla borghesia cittadina emergente (era concessionario Lancia); il secondo, come molti altri piloti di allora, apparteneva alla nobiltà meridionale. La città, partecipe di questa rivalità sportiva faceva il tifo per l'uno o per l'altro, anche in funzione della propria "collocazione sociale".
L'incidente di De Portago alla Mille Miglia del 1957 decretò la fine delle corse su strada e l'edizione del 1960 fu l'ultima del "Circuito di Reggio Calabria", corsa esclusivamente dalla Formula Junior,
L'ultima edizione si disputò domenica 28 agosto 1960 in cui fu dominatore incontrastato il britannico Cin Davis, su Taraschi, in 49'12 alla media di 117,073 kmh; il giro più veloce il quinto in 1'35''/9; 2° classificato fu il pescarese Renato Pirocchi.