Reggio era...: Simona Gioli

lunedì 13 febbraio 2012

Simona Gioli - Post n. 238

Simona Gioli

Simona Gioli (Rapallo, 17 settembre 1977) è una pallavolista italiana.

Gioca nel ruolo di centrale nel Ženskij Volejbol'nyj Klub Fakel.

Soprannominata Mamma Fast, inizia la propria carriera pallavolistica a livello agonistico nel 1992, in serie D, con la Libertas Rovigo. Nel 1993 invece disputa il campionato di serie B1 con il VBC Cassano.

Nella stagione 1994-95 fa il suo esordio nel professionismo con Reggio Calabria in serie A2: con la squadra stringe un forte sodalizio a cui sarà legata per ben 7 stagioni. Con la formazione calabrese guadagna la promozione in serie A1 al termine della stagione 1995-96 e poi nel corso dei vari campionati di massima serie vince per due volte la coppa Italia, una supercoppa italiana e una Coppa CEV. In questo arco di tempo viene convocata anche in nazionale: precisamente la prima convocazione risale al 30 maggio 1998 in un incontro amichevole contro Cuba, perso dall'Italia per 3 - 0.

Dopo una stagione a Reggio Emilia, nel 2002 Simona Gioli viene ingaggiata Perugia, con la quale inizia un altro lungo sodalizio durato per sei stagioni: sono questi gli anni di grande maturazione, di numerose vittorie a livello di club e di sporadiche apparizioni in nazionale. Con Perugia vince tre scudetti, una Champions League, due coppe CEV, 3 coppe Italia e una supercoppa Italiana: ad inizio 2006 si ferma sei mesi per maternità. Con la nazionale, durante la gestione di Marco Bonitta, partecipa a pochi eventi, vincendo un bronzo nel World Grand Prix 2004, mentre con l'arrivo in panchina di Massimo Barbolini diviene un punto fondamentale della squadra azzurra, conquistando l'oro al campionato europeo e alle Coppa del Mondo, tutti nel 2007: in quest'ultima competizione viene anche eletta come MVP.

Nel 2008 lascia la squadra perugina per trasferirsi in Russia, alla Dinamo Mosca, dove vince il campionato, mentre perde la finale contro di Champions League contro Bergamo. Nell'estate 2009, con l'Italia, vince l'oro ai Giochi del Mediterraneo, mentre il 4 ottobre dello stesso anno si aggiudica nuovamente l'oro al campionato europeo, dove viene anche nominata miglior schiacciatrice del torneo. Nel 2010, sempre con la nazionale, vince il bronzo al World Grand Prix.

Nella stagione 2010-11 resta ancora alla Dinamo Mosca ma per essere utilizzata solo nelle gare di Champions League, in quanto, per l'alto numero di straniere presenti in squadra, viene esclusa dalle partite di campionato; a seguito della eliminazione del club moscovita dalla competizione, viene ceduta in prestito, nel febbraio 2011, alla Spes Volley Conegliano; con la nazionale vince per la seconda volta consecutiva la Coppa del Mondo.