Premiata Pasticceria Vito Gurrì |
Il signor Vito Gurrì iniziò l'attività verso la fine del secolo scorso in locali di un edificio della piazzetta San Filippo. Il negozio, distrutto dal terremoto del 1908, fu trasferito in via XXI Agosto e, nel 1924, nell'edificio Vilardi, sul corso Garibaldi, come dall'immagine in alto riprodotta.
Dopo un decennio traslocò nella vicina Via Capobianco e, quindi, nel palazzo Margiotta dell'attuale Via Miraglia, dove ebbe termine l'attività che, nel 1950, è stata ripresa da un figlio del Gurrì, Alessandro, in via Giuseppe De Nava nei pressi del torrente Annunziata. Attualmente la pasticceria, con annesso laboratorio, è gestita dal fratello di Alessandro, Paolo.
Ai lati dell'ingresso, riccamente adornato con scritte e faretti, sono ripresi il proprietario signor Vito Currì e, a destra con il papillon, il suo collaboratore signor Tommaso Giardino che, nel 1934, avvierà una pizzeria nel Largo Cristoforo Colombo, cioè nelle adiacenze di Piazza Indipendenza. La rinomata pizzeria è attualmente gestita dal nipote Signor Pasquale Giardino.
Fonte: La ricostruzione dopo il baraccamento
Dopo un decennio traslocò nella vicina Via Capobianco e, quindi, nel palazzo Margiotta dell'attuale Via Miraglia, dove ebbe termine l'attività che, nel 1950, è stata ripresa da un figlio del Gurrì, Alessandro, in via Giuseppe De Nava nei pressi del torrente Annunziata. Attualmente la pasticceria, con annesso laboratorio, è gestita dal fratello di Alessandro, Paolo.
Ai lati dell'ingresso, riccamente adornato con scritte e faretti, sono ripresi il proprietario signor Vito Currì e, a destra con il papillon, il suo collaboratore signor Tommaso Giardino che, nel 1934, avvierà una pizzeria nel Largo Cristoforo Colombo, cioè nelle adiacenze di Piazza Indipendenza. La rinomata pizzeria è attualmente gestita dal nipote Signor Pasquale Giardino.
Fonte: La ricostruzione dopo il baraccamento
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